venerdì 10 maggio 2013

Parchetto Feronia: domani la conclusione del workshop

Giunge domani al termine il workshop del Dipartimento di Architettura di Roma Tre in collaborazione con l'Associazione Culturale Feronia. A partire dalle ore 10 verranno presentate le opere realizzate all'interno del Parchetto Feronia, frutto della collaborazione tra studenti, professori di vari atenei (anche stranieri) e cittadini.

Sono stati infatti installate in questi giorni alcune attrezzature lignee (gazebi, panche, tavoli), per favorire l'aggregazione e la socializzazione degli abitanti del quartiere. Una bella iniziativa che però pone alcune inevitabili domande: ma l'area del Parchetto Feronia non doveva essere riqualificata in maniera complessiva dalla ditta edile che attualmente sta costruendo quattro palazzine su via di Monti Tiburtini? O è tutta una burla, e allora siamo difronte ad una pubblicità ingannevole; oppure non lo è, ma in questo caso nel giro di pochi mesi l'intervento dei Pics verrebbe cancellato dalle opere di valorizzazione del parco.

E poi un'altra riflessione: fino a che punto l'encomiabile impegno volontario dei cittadini può sostenere l'agibilità di un parco così grande? Che ne sarà, tra un mese, quando l'erba sarà nuovamente ricresciuta? E le attrezzature installate potranno essere utilizzate anche nel periodo invernale, considerando che l'intera area è sprovvista di illuminazione, oltre che di acqua? Chi curerà la manutenzione delle strutture, oltre che del verde?

Problemi tutt'altro che secondari, come rilevato da uno dei volontari impegnati nei lavori del Parchetto Feronia: concluso l'evento, questo è il timore, il degrado tornerà a farla da padrone. Come a via del Peperino dove un paio di anni fà alcuni cittadini, insieme una Associazione locale, piantumarono alcune piante seccatesi dopo poco, non essendo più state curate da nessuno. A significare che a Pietralata oltre il gesto simbolico non si riesce ad andare, nonostante la passione e la disponibilità di tanti cittadini. Perchè le Istituzioni, cui competerebbe l'impegno di garantire la valorizzazione di questo grande polmone verde sono da sempre assenti, a dispetto delle promesse pre-elettorali che si vanno rincorrendo in questi giorni.

7 commenti:

  1. Un parco dovrebbe restare parco: vale a dire alberi, cespugli, erba. Non trovo necessarie baracche stile zigano né parchi giochi con recinto-lager per piccoli reclusi.

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    1. E' vero che un parco è fatto di alberi, erba, ecc. e che spesso le installazioni di gazebo e parchi gioco sono di dubbio gusto, però una zona verde per essere definita parco pubblico deve essere fruibile. Bisogna poter passeggiare, fermarsi a leggere un libro o a prendere il sole e così via.
      L'attuale situazione del cosiddetto parco feronia è tutt'altro che verde pubblico.

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    2. Sono assolutamente d'accordo con questo ultimo commento

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    3. Concordo anche io con il commento di Anonimo... dal lato delle poste sembra quasi un parchetto ma dall'altro è una pericolosa discarica.

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  2. Purtroppo noi residenti di pietralata meritiamo il degrado che stiamo subendo.
    Già questa mattina il parco era pieno di pacchetti e mozziconi di sigaretta e altri rifiuti vari.

    L'area ludica (che ha una dimensione decisamente ridotta) è piena di gente che non dovrebbe stare lì (persone senza bimbi al seguito). Nella stessa area, nonostante il divieto, molte persone fumano (Si tratta di una violazione che andrebbe denunciata e sanzionata).

    Inoltre, nell'area esterna i cani, lasciati liberi senza guinzaglio (non sarebbe reato?), rappresentano un pericolo per i bimbi che giocano nel verde.

    Chi paga per tutto questo? I bambini...Unica vera risorsa per questo paese che sta lentamente morendo....

    Veramente triste.

    Sarebbe utile che questo blog desse risalto alla notizia invitando tutti i cittadini a denunciare (anche alle autorità competenti) questi comportamenti.+
    Saluti

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  3. Sulla maleducazione e inciviltà dei cittadini abbiamo più volte detto. Cartacce, mozziconi di sigarette, certo. Ma anche macchine parcheggiate sui marciapiedi, rifiuti ingombranti abbandonati agli angoli delle strade, cani di grossa taglia lasciati pascolare come se nulla fosse. Tutto contribuisce al degrado e a rendere difficile la vita dei bambini, oltre che degli adulti. Si potranno fare mille e mille segnalazioni. Ma se ciascuno di noi non imparerà a rispettare le regole basilari della convivenza, saremo destinati a tenerci quello che abbiamo!

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  4. Questa mattina sono comparsi i primi cartelli (messi da qualche onesto cittadino) con cui si ricorda che è vietato fumare e gettare mozziconi di sigarette nell'area ludica.

    Segnalare e denunciare serve sempre.

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